Edizione critica a cura di Concetta Pennuto, traduzione inglese a fronte a cura di Vivian Nutton, con un saggio di Jean-Michel Agasse, Firenze, Olschki, 2008.
Quale presidente di Nuova Civiltà delle Macchine sono stato il regista di questo volume, come è detto, con forse troppo understatement, nella nota finale che si trascrive.
NOTAIl volume è il risultato di un lavoro d’équipe, fitto di discussioni e di confronti. È di ciascun Autore la responsabilità delle parti delle quali è intestatario. Concetta Pennuto è stata il trait d’union tra autori, ‘regista’, editore. Vivian Nutton è stato per tutti prodigo di consigli e aiuti. Sono di Pantaleo Palmieri le decisioni sulla dispositio; di Pantaleo Palmieri e di Daniele Olschki la scansione dei tempi, che hanno permesso di rispettare l’appuntamento con l’Olimpiade 2008.
This book is the final step of long debated team work. Every author is responsible for the part he or she wrote. Concetta Pennuto has been the trait d’union among the authors, the ‘director’ and the publisher of the book. Vivian Nutton was lavish in advising and helping all the members of the team. The dispositio of the book is due to Pantaleo Palmieri. Pantaleo Palmieri and Daniele Olschki framed the timing of the works, in order to honor the deadline of the Olympic Games of Beijing 2008.